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  • kamo1957

RICORDO DI VIAGGIO.CUBA, SANTIAGO.

Aggiornamento: 7 mar 2021

CASSE ACUSTICHE CHE SPARANO MUSICA SULLA CALLE. La giornata cubana si svolge con un sottofondo musicale costante e sparato a tutto volume. La musica è la stessa per i cubani di tutte le età e di tutte le località : musica di percussione potente e canzoni con un tema unico, l'Amore. Amori appassionati struggenti totali, belli perché felici e belli perché infelici. L' infanzia cubana cresce radicando nel proprio inconscio che l'essenziale della vita è amare una donna, amare un uomo. Mi capita sovente di chiedermi cosa ne penserebbe Wilhelm Reich, psicanalista eretico che sbatte' la porta a Freud per entrare nel Partito Comunista Tedesco, ponendo ai compagni la questione : se pensate di poter spiegare l'adesione al nazionalsocialismo dei sottoproletari e dei proletari partendo da presupposti puramente economici e prescindendo dai conflitti psichici sappiate che i nazisti vinceranno. Fondo' istituzioni proletarie per l'educazione sessuale e partecipava alle ronde armate antinaziste. Reich riteneva di avere le prove scientifiche delle cause del nazionalsocialismo nella frustrazione dell'orgasmo. Mi chiedo quale energia vedrebbe dispiegarsi dalla società cubana in cui i baci, le carezze, i corpi che si toccano, gli amplessi sono al centro della vita e la percussione della musica si associa al ritmo del cuore, del sangue, dell'amplesso...

Sembra che, gli sviluppi della scienza degli ormoni (endocrinologia), confermino le ipotesi di Reich. Una situazione di amore e di appagamento sessuale provoca il rilascio di dopamina e ossitocina, gli ormoni della socialità, dell'empatia, della solidarietà. L'idea di Reich quindi di costruire una sociologia a partire dalla vita sessuale non pare poi così priva di fondamento. Le società che vedono imporsi empatia solidarietà inclusione sono società in apertura, in sviluppo. Al contrario, le società dell'indifferenza e dell'individualismo sono società chiuse, esclusive, regressive. Infine Reich sembra riprendere su nuove basi il vecchio compagno di Marx, Friedrich Engels, che sosteneva essere, la condizione della donna, il criterio di valutazione del grado di civiltà. Se la donna è rispettata amata sessualmente appagata la società è in sviluppo economico sociale culturale. Un paese in cui la donna è calpestata e la cronaca nera è cronaca di femminicidi, Reich lo considererebbe un paese pronto per l'avvento del fascismo. E il fatto è tanto più rilevante in un paese come il nostro in cui la Poesia (e la Cultura) sono nate sul tema dell'Amore e del "cor gentile". È dai "cori gentili in cui rempaira Amore" che è sorta la nostra Civiltà la nostra Arte e la nostra Musica. Questo è un paese in cui, anche i banditi più spietati, si presentavano come "cortesi" verso la donna (da Fra Diavolo al Passator Cortese). Negli ultimi vent'anni la società italiana è stata completamente snaturata e credo che il berlusconismo, con le sue orge di escort e olgettine, ne sia all'origine. Grazie a Reich, che ho incontrato studiando lo stragismo fascista (mio malgrado : avrei voluto fare altro! Reich dice che il fascismo esiste da 4000 anni...), grazie al suo tentativo di costruire una sociologia partendo dalla vita sessuale e dall'Amore, possiamo vedere in una luce nuova i nostri poeti fondatori. " Il Maestro mio e di tutti i miei migliori" (così Dante reputava il bolognese Guido Guinizelli) costruisce un rovesciamento della gerarchia sociale : è nobile chi è capace di amare. Si può essere di famiglia reale (o si può essere Berlusconi), ma se non si è capaci di amare si vale meno del garzone di stalliere che la passione d'amore sta già ingentilendo. Non il principe deve regnare dunque, bensì lo stalliere perché ha già intrapreso un percorso di primato spirituale. Petrarca arriverà a dire che il Primato Spirituale viene non dalla vita religiosa ma dal percorso dell'Amante.









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