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  • kamo1957

RICORDO DI VIAGGIO. CALABRIA.

Aggiornamento: 12 mar

San Giovanni in Fiore. Abbazia florense.

1. Intervistato sulle affinità e differenze tra nazismo e comunismo Le Goff, studioso del M.Evo ed esponente della Scuola Storica degli Annales, rispose : "nel Comunismo c'è il Millenarismo che invece è del tutto assente nel Nazismo".

Dunque tutto ebbe inizio qui. Qui è la culla del Millenarismo. Qui Gioacchino da Fiore teorizzò che, dopo l'età del Padre (Età della Legge Mosaica) e l'Età del Figlio (Gesù, l'Età dell'Amore e della Grazia) sarebbe venuto il Tempo del Terzo Millennio, l'Età dello Spirito Santo. Secondo Gioacchino Francesco era la "figura" che Annunziava l'Avvento della nuova Era. In questa Età ognuno avrebbe vissuto come Gesù, senza proprietà, senza Beni materiali (che sarebbero stati posti in Comune), come indicato da Luca (9,3.. Non prendete nulla per il viaggio, né bastone,né bisaccia, né pane, né denaro né due tuniche per ciascuno... tutti coloro che erano diventati credenti stavano insieme e tenevano ogni cosa in comune; chi aveva proprietà e sostanze le vendeva e ne faceva parte a tutti, secondo il bisogno di ciascuno...)e Matteo (19,21 ...Gesù disse: se vuoi essere perfetto, va, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo...)...

2. Dante, seguace di Gioacchino, lo pone decisamente in Paradiso, presentandolo con

i versi che si potevano udire riecheggiare qui (...E lucemi da lato il calavrese abate Gioacchino di spirito profetico dotato. Paradiso XII) cantati durante i Vespri. Dante non ha dubbi sulla santità di Gioacchino, anche se proprio allora in Vaticano si tramava per scomunicarlo. Chissà se i ministri dell'attuale governo, che vogliono arruolare Dante nel centrodestra, hanno presente tutto questo contesto. Chissà se i Ministri della Cultura e dell'Istruzione si rendono conto che, se fosse finito nelle mani dell'Inquisizione, Dante avrebbe fatto la fine di Giordano Bruno e dell'amico e sodale dei Fedeli d'amore Cecco d'Ascoli, bruciato vivo a Firenze. Chissà se il Ministro del Merito sa che il libro di Dante (De Monarchia) venne bruciato a Bologna dall'Inquisizione. Molto più rispettosi di Dante (e Gioacchino) si rivelano invece Marx ed Engels che definiscono Dante "il primo uomo moderno", per cui non si trattava di arruolarlo perché è lui (e Gioacchino) ad avere arruolato noi.

3. Anche Gherardo Segarelli da Parma, fondatore degli Apostolici, militanti dell' Età dello Spirito e di cui fu discepolo Frà Dolcino, era seguace di Gioacchino. Con Frà Dolcino il Millenarismo gioachimita si innesta sulla Comunità di Villaggio, fondata sull'Assemblea del Villaggio delle valli alpine,in lotta perenne con lo Stato feudale e i feudatari, continuamente rivolti ad impadronirsi delle Terre Comuni e dei beni comuni gestiti dall'assemblea (proprio come oggi i padroni con la Cassa dello Stato). Questa straordinaria combinazione permette al Millenarismo di acquisire una forza militare in grado di affrontare tre cociate. Un giorno si dovrà riscrivere la Storia Militare tenendo conto finalmente del contributo straordinario della forma sociale del Villaggio a cui, in Cina, in Viet-Nam e a Cuba, si deve la più straordinaria Tecnica Militare della Storia, la Guerra di Guerriglia. In Corsica nel 1357 Sambucuccio d'Alando schiera, per la Terra Comune, un esercito in grado di battere la Cavalleria feudale dell'esercito delle Terre dei Signori.

L'Età dello Spirito, per Gherardo e Frà Dolcino, avrebbe comportato la fine della Guerra e i rapporti tra gli uomini sarebbero stati improntati da Amicizia così profonda da sfociare nell'affratellamento (Gherardo: il Mendicante e il Principe sarebbero stati Fratelli- proprio come accadeva nel Carnevale). L'amicizia profonda tra Uomo e Donna avrebbe condotto al Libero Amore. Dolcino amava, riamato, Margherita da Trento. Ciò però non gli impediva di accettare che l'amicizia profonda che la legava a Longino (luogotenente di Dolcino) e ad altri dolciniani poteva condurla a giacere con loro. Fin dalle origini Comunismo e Libero Amore sono associati.

4. L'italia è un paese diviso dalla geografia. La catena montuosa degli Appennini isola allontana divide. Nonostante questo il Millenarismo Comunista unisce il Paese dalla Sila alla Valsesia, dalle Marche dei fraticelli e dei francescani "spirituali" alla Tuscia, dalle "Regule" delle Valli alpine alle Partecipanze emiliane, alla Carta deLogu del Giudicato sardo di Arborea...

(P.S. Ringrazio la benevola ospitale pazienza di Patrizia Maria Morrone che ha saputo accogliere guidare e disciplinare la mia pressante intemperanza di tutto vedere e tutto sapere dei luoghi di Gioacchino...)

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